430 dipendenti diretti e indiretti e una filiera di circa 200 imprese tutte italiane e principalmente locali: sono le maestranze, le imprese subappaltatrici e i fornitori all’opera sulla tratta ferroviaria Bicocca-Catenanuova, realizzata dal Gruppo Webuild in Sicilia, le cui attività sono proseguite anche durante l’emergenza legata alla pandemia Covid-19 nel rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
La tratta è parte della linea ferroviaria Palermo-Catania che permetterà di collegare le due principali città siciliane ad una velocità massima di 200 km/h e che si afferma come il più importante progetto infrastrutturale in corso in Sicilia. Il progetto della tratta Bicocca-Catenanuova, del valore di 192 milioni di euro e realizzato da un consorzio guidato dal Gruppo Webuild, prevede il raddoppio di una sezione ferroviaria di 38 chilometri, con termine complessivo dei lavori relativi al contratto nel 2023. Il contratto rientra in una programmazione più ampia che prevede l’attivazione da parte di Rete Ferroviaria Italiana – RFI (Gruppo FS Italiane) di una gara di appalto per altri lotti funzionali che una volta terminati renderanno possibile spostarsi da Catania a Palermo in meno di due ore.
La visione improntata alla sostenibilità del Gruppo Webuild, oltre che nell’assunzione di personale locale e di una filiera rappresentata per circa il 60% da fornitori e subappaltatori della zona per favorire il tessuto sociale, si sta concretizzando anche nella continua ricerca di soluzioni e processi in grado di ridurre gli impatti ambientali sul territorio, come il riutilizzo dei materiali provenienti dalle lavorazioni.
Il progetto Palermo-Catania rientra nell’iniziativa per lo sviluppo della mobilità sostenibile promossa dall’Unione Europea per realizzare il sistema dei Corridoi europei TEN-T, che collegherà e migliorerà i collegamenti nel continente. Un programma di sviluppo infrastrutturale che vede il Gruppo Webuild, leader mondiale nel settore della mobilità sostenibile con un track record di 13.637 km di ferrovie e metropolitane realizzate, già impegnato in Italia su progetti come il Terzo Valico dei Giovi, linea ad alta velocità-capacità (AV-AC) che permetterà il collegamento tra Genova e Rotterdam, lungo il Corridoio Reno-Alpi, e la linea AV-AC tra Napoli e Bari.